Differenziare l’illuminazione per aumentare le vendite
Enologia, specialità gastronomiche, tessili, abbigliamento, profumeria… spesso negli spazi vendita, piccoli o grandi che siano, convivono più categorie di prodotti: ognuna con le proprie caratteristiche ma anche con degli stimoli sensoriali, delle storie e dei riferimenti distintivi. Con un’illuminazione diversificata per ogni micromondo all’interno del negozio, i reparti diventano più attrattivi e le vendite vengono stimolate. L’importante è conoscere le tecniche giuste per attirare gli sguardi e i movimenti dei clienti, senza interferire con l’illuminazione generale sullo sfondo, bensì creando un armonioso mix.
Una luce ben studiata può avere un forte potere di attrazione sui consumatori e aiuta a direzionarne lo sguardo in maniera molto precisa. L’illuminazione decorativa viene solitamente utilizzata per evidenziare la presenza dei punti focali, in maniera più o meno evidente, utilizzando lampade dal design particolare oppure innalzando il livello di esposizione alla luce su una zona specifica. Solitamente infatti troviamo lampade decorative sopra la zona casse, sopra i banchi serviti o altri punti del negozio che si vogliono portare all’attenzione del cliente.
Un tipo peculiare di illuminazione decorativa si ottiene attraverso l’inserimento di corpi illuminanti, come dei punti luce o strip LED, direttamente all’interno dei ripiani di uno scaffale o di un altro elemento espositivo. In questo modo il prodotto viene illuminato frontalmente, facendolo emergere visivamente dal contesto: un po’ come succede con un attore sul palcoscenico di un teatro.
Idee luminose per l’esposizione
L’illuminazione integrata si fonde con il design dell’elemento espositivo, trasformandolo in elemento d’attrazione: ad esempio si possono utilizzare delle superfici traslucide sugli schienali per creare un effetto di retroilluminazione con una cornice o una rete di LED, oppure si possono installare delle cornici luminose sulla parte alta dello scaffale, per dare risalto a uno specifico marchio o categoria merceologica. Questo è un tipo di illuminazione che consente di poter scegliere in maniera mirata tra una varietà di soluzioni a seconda del prodotto, del contesto e dell’obiettivo che si vuole raggiungere. In ogni caso è importante utilizzare questo strumento in maniera dosata, per mettere in evidenza i prodotti e direzionare i clienti, senza eccessi che potrebbero creare sensazioni sgradevoli. Nel suo insieme il punto vendita deve infatti risultare piacevole e accogliente, rendendo protagonisti i prodotti che compongono l’assortimento e determinando un’influenza positiva sui comportamenti dei consumatori.
